martedì 1 gennaio 2013

LA NOTTE E' PRELUDIO DELL'ALBA


Ho brindato con amici di vecchia data, nel freddo della notte, illuminato dai fuochi d'artificio e dalla vita riversatasi in strada.
Quello che importa, ora, è andare avanti sulla strada intrapresa.
In continuità con l'anno vecchio, senza rotture eclatanti, recuperando un po' dell'ottimismo che non ho e godendo del sorriso di chi mi circonda, della presenza di chi mi è caro.
Mettendo da parte i sentimenti negativi e concentrandomi su tutto quanto di buono ho ottenuto finora.
Che non è poco, mi sento una privilegiata, a conti fatti.
Le mie insoddisfazioni, la mia inquietudine, sono un carburante necessario.
E tali continueranno ad essere, ancora.


6 commenti:

red ha detto...

si direbbe che manchi qualcosa.
anzi, qualcuno.
dov'è?
che non può esserci tanta vita senza qualcuno con cui condividerne il respiro.

(stavolta "ci sto andando giù pesante". lo so. troppo?)

.come.fossi.acqua. ha detto...

red, non c'è.
ci sono io.
e per qualche tempo, salvo imprevisti, curerò a fondo la relazione con me stessa ;-)

Bhà ha detto...

Buongiorno, Buon Anno e buon GIOVEDI!
Sia a te che a te stessa...
;-)

AdrianaMeis ha detto...

le inquietudini sono il motore del nostro cercare. Quindi è bene che non ci abbandonino.
Buon anno
;-)

.come.fossi.acqua. ha detto...

bhà, buon tutto anche a te!

.come.fossi.acqua. ha detto...

michi, d'accordo con te!