lunedì 12 maggio 2014

Di cose messe a calcolo e di altre che no


Avevo messo a calcolo una possibilitá.
Senza sperarci, col cuore leggero, felice di giocarmela.
La possibilitá si é concretizzata così, senza dover fare poi chissá cosa.
Non ho messo a calcolo difficoltà.
Non ce ne sono state.

Il difficile viene sempre dopo.
Le insicurezze, i dubbi, le fisime.
E più cresco, anagraficamente parlando, più pregiudico una certa ingenuità che non mi appartiene più.

Qualunque cosa sia, in ogni caso, oggi non mi affligge.
Se qualcosa dovrà essere, sarà e basta.
Altrimenti va bene così.


2 commenti:

Paolo.81 ha detto...

Bravissima!!
Mai pensare alle sonseguenze perchè quando si pensa a quelle lo si fa sempre in maniera negativa.

.come.fossi.acqua. ha detto...

Paolo, avere a che fare con la gente, peró... Mica facile! :-))))
Sono contenta di questa cosa.
E ad oggi, per qualcosa che é andato male, mi resta questa cosa che invece nel suo avverarsi è stata perfetta.