venerdì 7 novembre 2014

COME PULIRE UN CALAMARO





Questa settimana é venuto fuori un po' di tempo libero inaspettatamente.
Anche stamattina.
Motivo per il quale sono riuscita ad andare a fare la spesa ad un orario sconosciuto: non al momento della chiusura serale dell'ipermercato, ma addirittura prima di pranzo!


Io gli scaffali pieni di roba cosí non mi ricordavo di vederne da un bel pezzo.
Arrivata al banco del pesce, ce n'era di ogni genere.
Nell'imbarazzo della scelta che non ho mai, volevo prendere alici, seppie, moscardini, quegli sgombri belli freschi, ma pure le sogliole in offerta, e gli scampi, perché no...
Alla fine mi sono decisa per due bisteccone di salmone e dei calamari.


"Me li pulisce lei, vero? Vorrei mangiarli per pranzo... Mi risparmierebbe tempo e fatica".


Ne é nata una disquisizione sul pesce in generale, su come cucinarlo.
E prima ancora su come pulirlo, con annessa dimostrazione pratica.


"I calamari li deve fare fritti o imbottiti?"
"Frittiiiiii, per imbottirli non ho tempo"


Me li ha tagliati a rondelle per friggerli.


"Che bello poter scegliere, in genere passo a fare la spesa la sera poco prima della chiusura, quando é finito tutto!"


"Se vuole - mi dice il tipo tanto cortese - ci puó chiamare e glielo mettiamo da parte il giorno, cosí la sera passa solo a ritirarselo".


Oggi ho vinto un giro nella giornata mondiale della gentilezza...


"Non é l'unica - mi dice l'altro commesso - che viene a orario di chiusura. Ci sono due che passano sempre 10 minuti prima che chiuda tutto, che non hanno ancora deciso cosa cucinare per cena".


"Io non sto messa meglio", gli dico.




E qui mi tocca aprire una parentesi.
Di quelle grosse.
Possibile che nel 2014, con tutti i problemi legati al lavoro, alla vita in generale, agli accadimenti del mondo, alle catastrofi naturali, il dilemma esistenziale tra quelli che ci si pone piú spesso, uno dei piú ricorrenti, di quelli che la gente te lo confida con aria afflitta prima di scappare via, neanche stesse andando alla guerra, sia: "cosa cucino per cena"?


Quello cui non riuscirei a cedere é una vita scandita dalle ore da dedicare alla cucina e alle faccende di casa.


Io stasera nemmeno lo so se ceno a casa o mi dirotto a casa d'altri. Influenza permettendo, perché mi ha tragicamente travolto le vie respiratorie...







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