mercoledì 18 marzo 2015

CAMBIARE LAVORO



Non vedo da tempo una tipa, in giro.
Stamattina ho chiesto a una che lavora dove lavorava lei, che fine avesse fatto.
"Ha cambiato lavoro?"
"Eh... Direi", mi risponde, sgranando gli occhi.
"Mi fa piacere per lei... Perché me lo dici così? Ha trovato un gran bel lavoro?", le chiedo.
"Piú che lavoro ha cambiato vita... Ha preso i voti", dice.


Ecco, vorrei non farci dell'ironia sopra.
Peró...
"Piuttosto che con uno di questi mi faccio monaca" quante volte deve averlo pensato?


A parte gli scherzi, ognuno é padrone della propria vita e di farne quello che ritiene.
Occorre certamente una fortissima motivazione per intraprendere un percorso simile.
Significa tagliare i ponti con il mondo.
Significa castitá.
Ed io, ad oggi, non riesco ad attribuire valore alla soppressione consapevole della propria sessualitá, perché personalmente la trovo una pratica barbara e inutile.


E prima di essere messa al rogo come una strega, la chiudo definitivamente qui...











2 commenti:

Apprendista Nocchiero ha detto...

Se provassi ap ensare di prender i voti, penso che mi riderebbero TUTTI dietro.

..tutti..

Per più e più ragioni.

.come.fossi.acqua. ha detto...



non è roba nemmeno per me...
finchè campo voglio vedere il mondo e vivere.