domenica 24 maggio 2015

ORO E RESINA





Mentre tentavo di spiegargli che assomiglio ad un mucchietto di cocci rotti, mi ha tirato fuori questa storia dell'oro misto a resina che in Giappone è stato utilizzato come colla per le crepe del vasellame.


E così questa insolita lega fa rivivere gli oggetti rotti, dando luce a quella che è stata la rottura, rimarginandola, esaltandola.


E l'oggetto che torna a vivere, lo fa mostrando una venatura d'oro che lo percorre dove prima c'era una crepa apparentemente insanabile.


Piú unico di prima.


Piú solido di prima.


E quindi il mio modo di guardare i cocci rotti dovrebbe assumere questa nuova prospettiva.


E vorrei abbracciarla quanto prima.


Guardare la crepa e pensare idealmente di riempirla d'oro, e uscirne più solida di prima.



4 commenti:

trisportlife ha detto...

I giapponesi io li amo!

.come.fossi.acqua. ha detto...


Che dire...
Sono un gran popolo!

sara-sky ha detto...

ma lui non ha voglia i aspettare che passi la tempesta? già solo per il paragone meriterebbe una chance :)

.come.fossi.acqua. ha detto...

Ognuno di noi è nel pieno di una tempesta.

Io non voglio trascinarlo nel mio dolore, non voglio che lui mi trascini in una dinamica alla quale voglio rimanere estranea.

Non si capisce come mai ci siamo incrociati proprio in questo momento, ma certamente siamo entrambi animali feriti.