mercoledì 10 giugno 2015

DIECI TELEFONATE





Dieci.
Cifra tonda.
Nemmeno il fidanzato che non ho mi chiamerebbe dieci volte di fila nel giro di un attimo.


È lo psichiatra con cui ho rapporti per ragioni di lavoro.


Mi fa mori'.


Credo stia tentando di capire chi sono, fa domande o affermazioni per stanarmi.


"Sono un'iperattiva", ho ammesso, a fronte dell'affermazione mirata: "hai sempre troppi impegni...".


Immagino si diverta a chiacchierare con me.


O è questa cosa che lo tranquillizzo.


O semplicemente che è maniacale in certe cose e si sfoga, in qualche modo, telefonandomi.


A me diverte.


Fa gesti inconsulti, è di una volubilità incredibile, ingestibile.


Una sfida che mi è piaciuto raccogliere e che sinora mi ha dato ragione.







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