mercoledì 2 settembre 2015

CERTE SCALATE DI SUCCESSO



Ho fatto un corso, tempo fa, di quelli che dovrebbero consentire a qualche meritevole di farsi notare ed emergere nell'ambiente nel quale bazzico, sia a livello professionale che accademico.


Mi sono impegnata sin da principio, mettendo in campo ogni capacitá personale e professionale acquisita nel corso del tempo.


Credo di aver fatto un buon lavoro.


Il tempo passato a studiare alla scrivania, peró, non mi ha ripagata come avrebbe dovuto, in questo senso.


Chi il giro l'ha fatto sotto la scrivania di qualcuno, è passato avanti agli altri nella corsa a posti di lavoro prestigiosi.


Perfetto.


Di gente che si prostituisce per guadagnare un posto è pieno il mondo.
Ciononostante io lavoro e per questo non devo ringraziare, ad oggi, nessuno.
Nemmeno mi sono mai nascosta dietro la scusa che "tanto vanno avanti solo i raccomandati o chi si prostituisce" per evitare di fare il mio dovere.


Quello che eviterei, peró, è di manifestare al mondo la gioia di avere fatto, nel giro di un attimo, una scalata di successo e di essere arrivati ad ottenere un posto di un certo tipo.


Talvolta, di fronte a certe esternazioni su fb mi verrebbe voglia di scrivercelo "guarda ciccia che lo sappiamo a chi hai dato il culo per entrare lí".


Poi mi ricordo chi sono, e come mi sono guadagnata quel che ho e penso che si, farei bene a scrivercelo.


Poi ci rifletto, e mi dico di lasciar perdere che passerei per la stronza di turno.


Non potrei nemmeno mascherare la cosa con l'ironia, perchè è vero.


E quindi lo scrivo qui, che non è lo stesso.


Per niente.





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