sabato 19 settembre 2015
GAGLIARDA
"E' tanto che non ci vediamo, ma ti trovo sempre gagliarda. Come stai?"
E l'amico che nel salutarmi mi stringe e debbo dirgli di far piano.
E l'oste che schiaccia il cinque agli altri con vigore e con la rincorsa ed io "no, io settimana prossima, non sto abbastanza in forma per quel cinque lì!"
E mio padre che mi chiama per dirmi se mi va di uscire in mare, stamattina, ed io che devo ricordargli che non posso.
E altri amici che pure mi ricordano che sabato è giornata di mare, ma sole, sabbia e troppa acqua mi sono nemici.
E ieri sera che non riuscivo più a stare seduta sullo sgabello e avevo bisogno di stendermi e sono dovuta andare via prima del tempo.
Insomma, è veramente gradevole uscire e stare in mezzo agli altri come una disadattata.
In tutto ciò, l'altro giorno mi hanno pure tamponata mentre andavo a lavoro.
Botta.
Cos'è?
Scendo.
Scende.
"Scusa..."
Graffio sul parafango.
Con la pasta abrasiva dovrebbe andar via.
Ho gesticolato con la mano e gli ho detto che non faceva nulla.
Ero in ritardo.
Sono risalita in macchina e sono andata via.
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