venerdì 4 settembre 2015

I TIPI CHE PASSANO AL LAVORO



Stavo tanto bene per i fatti miei, ad ascoltare gli Alabama Shakes nelle cuffiette mentre lavoravo, quando é arrivato un tipo che conosco.


Prima di rivolgermi la parola, passava di corsa salutando senza quasi guardarmi.


Da che, all'improvviso, ha preso a parlarmi, non la smette piú.


Stavolta mi ha rivolto qualche complimento garbato.


E mi ha invitata a fargli visita presso uno stand che ha allestito in occasione di un evento locale.


Mmmvabè.


È un tipo in gamba, ma non mi tira granché.


Vorrei capire che diamine di problemi ha questo apparato "chimico" che si prepara alle peggiori reazioni con la gente sbagliata e resta insensibile e muto con l'altra gente, quella giusta.


Esisterá davvero la gente giusta, poi?


Qua siamo un mondo di gente sbagliata che non smette di sbagliare nemmeno dopo aver fatto esperienza sugli errori propri.



2 commenti:

sara-sky ha detto...

io mi sono convinta che la gente giusta esiste. Sono io che scelgo deliberatamente quella sbagliata

Per una volta sto provando a fare la cosa giusta, anche se la chimica mi porterebbe altrove. Ma altrove finisce in un burrone, già lo so.

.come.fossi.acqua. ha detto...



A volte con la gente giusta non finisce comunque bene.

Quindi le due cose mi sono convinta siano scisse, e non vadano di pari passo.

Certi burroni quanto sono magnifici peró...