lunedì 21 settembre 2015

QUANTO INUTILE CLAMORE



Tutti a ripetere le stesse battute, tutti ad indignarsi per le cavolate.
Come dedicare il tempo alla scia che lasciano gli animali che strisciano in terra.
Quanto inutile clamore per questioni che non hanno alcun rilievo e che non importano a nessuno.
La memoria storica viene quotidianamente calpestata, e i fatti di questi giorni ce lo sbattono in faccia in modo disarmante.
Tutti pretendono giustizia per se stessi perpetrando ingiustizie abominevoli nei confronti del prossimo.
Dalla mancanza di sensibilità ed educazione si passa in un attimo a fare lo sgambetto ad un bambino per ostacolarne la fuga dalla guerra.
Ci sono popoli che hanno trovato appena una manciata di anni fa ingresso nell'UE, e che hanno già dimenticato l'esodo precedente che li ha visti coinvolti in prima persona, con migranti che lasciavano i territori natii e arrivavano affamati nel resto dell'Europa in cerca di lavoro, che ora alzano orribili barricate.
Si masticano frasi prive di senso e si inveiscono con una rabbia ingiustificata contro gente che non ha nulla, e nulla cui tornare.
Eccola la guerra.
Eccola la vergogna più atroce.
Non le polemiche sterili su quello che viene detto in un concorso di bellezza che evidente ancora molti seguono, se seguitano a parlarne con così tanto accanimento.



2 commenti:

sara-sky ha detto...

concordo su tutto.
La miss si è meritata, a mio parere, la parodia dei The jackal

.come.fossi.acqua. ha detto...


vista... ho riso da morire...

ma poi basta.

ancora oggi insistono a parlarne... e che noia!