sabato 23 gennaio 2016

LA TERZA OPZIONE





E dunque ho deciso che alla fine stasera gratificheró il mio ego sostenendo apnee epiche nell'annegamento alcolico, e blaterando di cose colte con un uomo impegnativo che potrebbe anche essere interessante a livello chimico se non portasse i capelli pettinati come si portavano nei dipinti dei signorotti d'altri tempi.


Una frase cosí lunga e cosí priva di punteggiatura non l'ho mai scritta, suppongo, io che vado spesso a capo.


É che proprio non ce la faccio a interrompere il flusso dello sproloquio, in questo momento né a ricamarci su o a prendere delle pause con me stessa.


Sono una fottuta impaziente e sono incazzata.


Cerco di resuscitare il lato zen che tanto mi placa, ma non sento segni di vita.


Signora rabbia, te ne prego, solo stasera e poi va' via.







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