domenica 5 marzo 2017

DI MENSOLE NUOVE E SPUNTINI AL CAMINO


Ho comprato delle mensole per un prezzo irrisorio da ikea.
Del colore che mi serviva, quello che cercavo.
E quindi le ho sostituite a quelle arrangiate con legno di recupero, che avevo montato nell'ottica di sostituirle nel giro di poco, e che invece sono state bistrattate dall'uso quotidiano.
Quello che si dilata in un lasso di tempo incontrollabile.

Il seghetto elettrico che mi sono regalata qualche mese fa, al solito, garantisce delle prestazioni impeccabili.
Ho tagliato le mensole a misura, segnandole con precisione con metro e matita.

Mi sono regalata un vassoio da letto.
È una svolta pazzesca.
Ci si può fare colazione, mangiare comodamente, poggiare il pc, leggere... Insomma, una meraviglia.
Ed esteticamente, sebbene sia di plastica bianca, fa un gran bell'effetto.
È gradevole all'occhio, ecco.

C'è da dire che il supporto di legno di recupero sul quale posavo il pc per tenerlo sul letto, è esattamente a misura dello spazio superiore del vassoio, per cui ce l'ho infilato dentro, con immensa soddisfazione.

Il pc mi guarda orgoglioso dal suo nuovo supporto, ora, mentre suona la musica che mi piace, e nel contempo il mensolame di legno di recupero brucia al camino scoppiettando allegramente.

Ha esaurito egregiamente il suo scopo, resuscitando a nuove vite e nuove funzioni.

Mi godo il calore del camino, ora, mentre intingo i taralli piccanti nel formaggio cremoso al tartufo, e sorseggio un profumatissimo Nero di Troia.

Questi sono gli aggiornamenti di casa.

Quanto agli aggiornamenti del cuore, accadono tante cose.

Non ne scrivo anche per scaramanzia.

Tutto ancora può accadere, in un senso o nell'altro, e navigo a vista.

Non ho certezze di alcun genere.






2 commenti:

Patalice ha detto...

aspetto con (tanta) ansia di sapere delle sorti di quel manufatto...

per il resto, l'idea di un camino e di biscotti da intingere nel latte (io sono più per il dolce che per il salato) è una gran bella idea... mentre debbo dirti che, nel letto, preferisco leggere che scrivere

.come.fossi.acqua. ha detto...


Pata, quanti progetti...
Se ne realizzassi una minima parte sarebbe già un'enormità!

Io a letto scrivo furiosamente.
Non so perché.

È un po' come se vuotassi le tasche della giornata trascorsa.
Come se mi spogliassi dei pensieri.
E lo scrivere diventa l'attaccapensieri ideale.