sabato 13 maggio 2017

DEVOLUZIONE E GALLINE


"No, mio figlio ha detto che alle 18.00 non può venire...", comunica telefonicamente la madre di lui alla vicina insistente che vuole conferma per il caffè.

Dopo dieci minuti, la vicina, la nipote e un'altra donna suonano al cancello di casa sua chiedendo di entrare.

La sua famiglia e lui, seduti a tavola a mangiare un piatto di pasta, reagiscono con sorpresa a questa intrusione, ma aprono il cancello e fanno entrare le donne.

Hanno portato delle uova fresche e un piccolo dolce fatto in casa, solo per lui.

Gli presentano ufficialmente la giovane nipote, e chiedono un caffè ("siamo stati interrotti nel pieno del pranzo!").

Insistono affinché lui assaggi il dolce, fatto, ribadiscono, solo per lui.

Fanno allusioni spicciole su di me, cui controbatte in modo inaspettato la madre, dicendo che il figlio sceglie autonomamente di frequentare persone per bene quanto lui.

Finalmente le galline se ne vanno, ma il pranzo con la famiglia che non vede quasi mai è interrotto irrimediabilmente da un caffè che ne ha anticipato la conclusione.

Lui comincia a sentirsi poco bene.

Gli gira la testa.

Voltastomaco.

Rimette schiuma.

Sarà stato il dolce.

La madre ricorda che la vicina, in passato, le ha riferito di conoscere una "maga" in zona.

Non so che razza di porcheria abbiano messo in questo dolce, ma la misura è decisamente piena.


Post scriptum: io, in tutto questo, sono a casa che studio nonostante tutto.



3 commenti:

Bulut ha detto...

Mio dio, non ci posso davvero credere!
Veramente roba da medioevo!

Roba che bisognerebbe far sapere alla vicina che tiri del genere avranno conseguenze per lei... che ignoranza, che prepotenza, e che scarso rispetto degli altri...

.come.fossi.acqua. ha detto...


Bulut, ne riderei, se lui non fosse costretto a letto, in questo momento, e non stesse male.

Dubito che le venga aperta nuovamente la porta, con qualunque scusa decida di presentarsi.

C'è gente completamente fuori di testa.
Cattiveria, invidia, arretratezza culturale... Chi più ne ha più ne metta.

Sono molto arrabbiata.

sara-sky ha detto...

:(